Colpisce un agente della Polizia Locale ed un carabiniere dopo una lite nel parco: arrestato un giovane
Nella notte tra sabato 14 e domenica 15 giugno, i carabinieri del Radiomobile di Terni hanno tratto in arresto un 24enne. Il giovane è accusato del reato di resistenza aggravata e lesione a pubblico ufficiale. Stando a quanto rifersicono dall'Arma, il giovane si sarebbe reso protagonista di un’aggressione ai danni di personale della Polizia Locale di Terni e degli stessi carabinieri. Il fatto è accaduto nele centro di Terni, nelle zone note a chi frequenta la cosidetta "movida". "Poco dopo la mezzanotte - riferiscono dal comando provinciale dell'Arma -, una pattuglia della Polizia Locale è intervenuta per una lite tra ragazzi presso i giardini Furio Miselli, trovando al loro interno alcuni giovani. Tra questi c'era un ventiquattrenne in evidente stato di alterazione, il quale, alla richiesta degli agenti di calmarsi ed esibire i propri documenti, ha iniziato a inveirgli contro, offendendoli ripetutamente. Sul posto è sopraggiunto un equipaggio della Sezione Radiomobile della Compagnia di Terni per prestare ausilio: tuttavia, anziché agevolare la propria identificazione, il giovane ha iniziato a spintonare e strattonare gli operanti, fino a colpire al volto un’agente della Polizia Locale. Non senza difficoltà i carabinieri sono riusciti ad immobilizzarlo ma il 24enne, al momento di essere caricato sull’autoradio per esser portato in caserma, ha sferrato un violento calcio, colpendo ad un ginocchio uno dei militari. A causa del suo perdurante stato di agitazione, il 24enne è stato pertanto accompagnato al Pronto Soccorso di Terni ove, sottoposto anche ad esami tossicologici, è risultato avere assunto alcool e cannabinoidi. Presso la struttura sanitaria sono stati refertati anche l’agente ed il carabiniere feriti, che hanno riportato prognosi, rispettivamente, di cinque e quattro giorni salvo complicazioni. Per il 24enne, già noto alle forze dell’ordine e gravato da precedenti, è scattato l’arresto e la traduzione ai domiciliari, in attesa dell’udienza per direttissima svoltasi lunedi 16 giugno, all’esito della quale, il Giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Nel frattempo sono state attivate le procedure per l’emissione da parte del Questore di Terni delle misure di prevenzione dell’Avviso Orale e del Daspo urbano. Il procedimento è tuttora pendente e sino ad eventuale condanna irrevocabile l’indagato deve ritenersi innocente".