Vicenda del canile di San Crispino: la Corte dei Conti ha assolto amministratori e funzionari comunali
Tutti assolti. Questo il verdetto della Corte dei Conti relativamente alla vicenda che aveva visto coinvolti assessori e funzionari del Comune di Narni. Si tratta di una vicenda che risale al 2022 e riguarda la gestione del canile di San Crispino. "La sentenza n. 131/2025 della Corte dei Conti – Sezione Terza Centrale d’Appello - commenta l'assessore Marco Mercuri -, depositata il 4 settembre, pone fine a una lunga vicenda giudiziaria che aveva ingiustamente coinvolto amministratori e funzionari del Comune di Narni. La Corte ha assolto con formula piena tutti gli interessati, ribaltando integralmente la decisione di primo grado. Le accuse riguardavano la gestione del servizio di custodia dei cani randagi, una materia segnata da ricorsi, incertezze e difficoltà operative, affrontata nel tempo con responsabilità e nell’attesa della realizzazione del nuovo canile comunale di San Crispino, inaugurato nel 2020. Il giudice d’appello - aggiunge Mercuri -, ha chiarito che non vi fu colpa grave, riconoscendo che le scelte adottate risposero alle esigenze concrete della comunità e furono orientate a garantire la continuità del servizio e la tutela sanitaria. La decisione restituisce serenità e onore a chi ha servito l’Ente con dedizione, riaffermando la fiducia nella giustizia e la correttezza dell’azione amministrativa svolta nell’interesse esclusivo della città e dei suoi cittadini".