Otricoli: martedi 1 ottobre importante convegno sul tema "Terre di Otricoli: Porte dell’Umbria"
Martedi 1° ottobre a Otricoli avrà luogo il convegno "Terre di Otricoli: Porte dell’Umbria". L'evento, che si svolgerà presso la sala polivalente dell’area archeologica, parlerà della Otricoli che sarà. Dalla valorizzazione del territorio e l’accordo con l’Università della Tuscia alle iniziative per il turismo e l’accessibilità, fino al nuovo progetto di marketing e digitalizzazione con IA. Saranno gli assessori regionali Enrico Melasecche e Roberto Morroni e la Presidente della Provincia di Terni Laura Pernazza. "Il Comune di Otricoli - si legge in un comunicato -, è lieto di annunciare la presentazione ufficiale delle attività̀ in corso e dei progetti futuri per la valorizzazione del territorio. L’evento inizierà alle 15 e rappresenta un momento chiave per illustrare le iniziative intraprese negli ultimi mesi grazie alla visione dell’amministrazione comunale e, tra gli altri: gli importanti fondi ottenuti, tra cui la linea C del PNRR "Rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici", che ha garantito un finanziamento di oltre tre milioni di euro; o l’entrata del borgo nell’Best Tourism Villages Upgrade Programme dell’Unwto (United Nations World Tourism Organisation - Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite). Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Antonio Liberati e quelli degli Assessori Regionali Enrico Melasecche e Roberto Morroni e della Presidente della Provincia Laura Pernazza, verranno aperte le “porte” al futuro di questo Comune. L’Area Archeologica di Ocriculum, grazie all’Università della Tuscia, apre le porte al Centro sulla Biodiversità Uno dei progetti di maggiore rilevanza riguarda la collaborazione con l'Università della Tuscia per la creazione di un Centro sulla Biodiversità̀ nell'Area Archeologica di Ocriculum. Questo progetto mira a trasformare l'antico sito in un museo a cielo aperto, combinando la storia antica con le scienze naturali in un connubio innovativo. Gli studenti dell'Ateneo avranno l'opportunità di studiare sul campo le caratteristiche biologiche del luogo, arricchendo la conoscenza tanto del patrimonio archeologico quanto della biodiversità̀ locale Il Centro Esperienziale, che verrà realizzato col progetto, sarà costituito da spazi espositivi per la ricerca e per la didattica, laboratori all'aperto per attività pratiche per la conoscenza e l'apprendimento della biodiversità. La struttura sarà a servizio delle scuole di ogni ordine e grado con l'obiettivo di sensibilizzare sull'importanza della biodiversità".