Narni Scalo: sabato 13 dicembre all'ex bocciodromo il Comune incontra i cittadini per parlare del futuro del Parco Donatelli
Dopo un anno di incontri, laboratori, momenti di ascolto e iniziative pubbliche che hanno coinvolto cittadini, giovani, associazioni e realtà del territorio, è cresciuta una visione condivisa sul futuro del Parco Donatelli e sull’idea di generazione che ha guidato l’intero processo. Sabato 13 dicembre, alle 16, presso l’ex Bocciodromo, si terrà l’iniziativa “Parco Donatelli Mappa!”, un appuntamento pensato per restituire alla comunità il lavoro svolto e avviare una nuova fase di confronto con l’Amministrazione comunale. Nel corso dell’incontro il Comitato promotore presenterà le proposte sviluppate in questi mesi e attraverso una grande mappa del Parco si potranno analizzare insieme criticità, potenzialità e prospettive di intervento. Seguirà un laboratorio aperto consentirà di approfondire e discutere le idee emerse durante il percorso. Sarà presente il Sindaco e la Giunta comunale, chiamati a confrontarsi con quanto costruito attraverso la partecipazione e a condividere i possibili sviluppi del progetto di rigenerazione. Un appuntamento che segna la conclusione di un primo anno di lavoro condiviso e l’inizio della fase decisionale per il futuro del Parco Donatelli. "La rigenerazione del Parco Donatelli - ha detto il sindaco
Lorenzo Lucarelli -,è un impegno che l’Amministrazione porta avanti da anni con interventi progressivi, dalla riqualificazione degli spazi verdi ai progetti artistici come Rigenerarsi e i murales che hanno iniziato a restituire identità e vitalità a quest’area strategica del territorio. Oggi, grazie al percorso partecipativo avviato con cittadini, associazioni e giovani, compiamo un passo ulteriore: costruire una visione condivisa che orienti in modo chiaro le scelte future. Il Parco Donatelli non è solo un luogo fisico, ma un bene comune su cui la comunità sta dimostrando di voler investire idee, energie e responsabilità". L’Assessora alle Politiche Giovanili,
Silvia Tiberti, evidenzia come "questo percorso abbia messo in movimento energie e aspettative molto diverse, e il vero valore aggiunto sarà riuscire a far dialogare più generazioni in modo stabile e continuativo. La dimensione intergenerazionale è una prospettiva verso cui vogliamo tendere, una direzione di lavoro che richiede tempo, ascolto e la capacità di costruire legami nuovi tra giovani, adulti, famiglie, associazioni e scuole. Le idee emerse in questi mesi rappresentano un patrimonio prezioso da cui partire per rafforzare questo processo e per sviluppare un progetto di comunità che riconosca nel Parco Donatelli un luogo capace di tenere insieme differenze e bisogni diversi". L’iniziativa del 13 dicembre rappresenta la conclusione di un primo anno di costruzione collettiva e l’inizio della fase di confronto e progettazione che guiderà la rigenerazione del Parco Donatelli.