Si è svolta a Narni la cerimonia di consegna del "Premio Narnia 2025". Si tratta di una iniziativa istituita nel 2012 dall’associazione culturale Tutti per Narni che ha come scopo quello di valorizzare le eccellenze espresse dai cittadini narnesi. In particolare di coloro che, con il loro impegno, rafforzano il senso di comunità e di appartenenza al territorio. Il prestigioso riconoscimento è stato conferito al dottor Adiberto Favilli, nato ad Anghiari il 16 maggio 1937, "per l’eccezionale contributo reso nel campo della medicina, della ricerca scientifica e dell’impegno civico". "Con profonda ammirazione e gratitudine - spiegano gli morganizzatori del premio -, la città di Narni rende omaggio a un professionista che ha saputo unire rigore scientifico, umanità e servizio alla collettività. La carriera del dottor Favilli, iniziata con la laurea in medicina nel 1965 e arricchita dalle specializzazioni in Anestesiologia e Rianimazione, ha trovato piena espressione nel ruolo di Primario del Servizio di Anestesia, Rianimazione e Terapia del Dolore presso l’Ospedale di Narni, dove ha operato con instancabile dedizione e altissima competenza dal 1979. Il suo percorso professionale si è intrecciato con un costante impegno civico. Ha ricoperto ruoli di rilievo istituzionale come vice sindaco e assessore all’Urbanistica del Comune di Narni, vice presidente della Cassa di Risparmio di Narni e Presidente dell’Irres, (Istituto di Ricerca Regionale). In ciascuna di queste funzioni ha saputo coniugare lungimiranza, equilibrio e spirito di servizio. Pioniere delle cure palliative in Umbria, Favilli ha coordinato il servizio di assistenza domiciliare per i pazienti affetti da gravi patologie, promuovendo una visione della medicina centrata sulla dignità della persona. Docente della Scuola Italiana di Cure Palliative e relatore in numerosi corsi e convegni, ha formato generazioni di medici e operatori sanitari, trasmettendo loro non solo conoscenze cliniche, ma anche valori di attenzione e rispetto per la vita umana. Autore di pubblicazioni scientifiche e promotore di oltre undici congressi nazionali, ha approfondito temi fondamentali come la gestione del dolore, le tecniche anestesiologiche periferiche e l’uso terapeutico della cannabis. In qualità di Presidente del Comitato Scientifico dell’Associazione di Narni per la Lotta contro il Cancro e figura di riferimento nella Società Italiana di Cure Palliative, continua tuttora a coordinare il servizio di assistenza domiciliare della Anlcc, offrendo cure e conforto con straordinaria sensibilità e dedizione. Il 'Premio Narnia 2025' al dottor Adiberto Favilli rappresenta, dunque, il riconoscimento di un’intera comunità a un uomo che ha fatto della medicina una missione e della solidarietà un principio di vita. Il suo esempio testimonia come professionalità, passione e impegno possano tradursi in un’eredità morale e civile che onora Narni e il suo territorio". Alla cerimonia erano presenti i consiglieri regionali Eleonora Pace ed Enrico Melasecche, il vicepresidente della Provincia di Terni, Francesco Ferranti e l’assessore del Comune di Narni Marco Mercuri, i quali hanno espresso il loro apprezzamento per la meritoria carriera del dottor Favilli e per il valore del "Premio Narnia" come espressione del legame profondo tra cittadini e comunità. Il premio è stato consegnato dal presidente dell'associazione Gianni Daniele.