Narni dice addio a un'altra figura storica del commercio cittadino. All'età di 95 anni se ne è andata infatti la signora Giovanna Moroni nota a Narni per essere stata per lunghi anni una importante commerciante. I più anziani la ricordano come la moglie di Proietti, detto "Ninne", l'abile commerciante e artigiano che, a cavallo fra gli anni sessanta e novanta ha gestito una serie di negozi in via Roma. Da una fornitissima rivendita di giocattoli a quella di articoli per la pesca, fino ad un punto vendita di biciclette e tutti gli accessori possibili ed immaginabili con annessa un'apprezzata officina meccanica. "Ninne" è stato per decenni un punto diriferimento per migliaia di persone, non solo di Narni, ma anche dei paesi vicini. Lui si occupava in particolare della vendita di articoli legati al mondo delle biciclette, ma anche dei ciclomotori; inoltre era un abile meccanico che riusciva a riparare ogni tipo di danno di un mezzo a due ruote. La signora Giovanna, oltre ad essere sua moglie, era anche la sua spalla ed anche lei sapeva vendere e consigliare i clienti nel settore ciclistico e non solo. Lei in particolare era la "giocattolaia", ma, all'occorrenza, si trasferiva nell'attiguo negozio di articoli da pesca. Le stanze erano infatti tutte comunicanti e quindi era facile spostarsi da un ambiente all'altro. Era una Narni diversa quella della quale stiamo parlando. Il centro storico era pieno di negozi, tutti molto forniti e gestiti con passione e competenza da personaggi come il signor Proietti e la signora Giovanna. Quest'ultima aveva continuato a vivere nella casa di vicolo del Moro, proprio sopra a quelli che erano stati per tantissimi anni i negozi di via Roma, dove lei, il marito ed i due figli avevano trascorso un pezzo importante della loro vita. I funerali della signora Giovanna si sono svolti nel pomeriggio di giovedi 5 giugno in Duomo, a Narni.