Narni: inaugurato il "Progetto Coccole" che vede Anlcc e Usl 2 al servizio dei malati oncologici
Martedi mattina (29 luglio), presso l'ospedale di Narni, è stato inaugurato il progetto "Coccole". Si tratta di una iniziativa a cura dell'Associazione di Narni Lotta Contro il Cancro realizzata in collaborazione con l'associazione Apeo e che riguarda l'estetica oncologica. Il nuovo servizio, dedicato ai pazienti in cura nel nosocomio, è stato attivato grazie all’impegno comune e alla collaborazione tra Associazione di Narni per la Lotta contro il Cancro e l’Azienda Usl Umbria 2. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, diversi rappresentanti delle istituzioni, dal Comune di Narni con il sindaco Lorenzo Lucarelli e gli assessori Silvia Tiberti e Giovanni Rubini alla Regione dell’Umbria con la consigliera Eleonora Pace, al direttore dell’ospedale di Narni Sergio Guido e a vari rappresentanti del mondo dell’associazionismo del comprensorio: Banca del Tempo, Associazione Orvieto per la Lotta contro il Cancro, Tribunale dei Diritti del Malato di Narni, Aidos Amelia, Associazione Casale del Lago, Unitre, Croce Rossa Italiana. In apertura dei lavori Sergio Guido ha portato ai presenti i saluti della direzione strategica aziendale Usl Umbria 2, del direttore generale Roberto Noto, del direttore sanitario Alfredo Notargiacomo e del direttore amministrativo Piero Carsili ringraziando l’Associazione per la Lotta contro il Cancro di Narni "per il lavoro svolto e per la consolidata collaborazione che, nel tempo, ha consentito di innalzare la qualità dei servizi offerti alla cittadinanza". La presidente dell’Anlcc Mirena Angeli ha quindi sottolineato l’importanza dell’attivazione dello Spazio di Estetica Oncologica, in collaborazione con il reparto di Oncologia della struttura ospedaliera con i medici Alessandra Bassetti e Maria Laise e gestito dall’estetista Manola Nevi che si è formata presso la Scuola Nazionale di Specializzazione Apeo, Associazione professionale di Estetica Oncologica. "Decisiva - ha dichiarato Angeli - la cornice che fa da sfondo a questo progetto in relazione al lavoro di rete che da alcuni anni si sta svolgendo nel territorio e che vede la collaborazione e la condivisione tra istituzioni e associazioni per dar vita ad iniziative di sensibilizzazione su temi di salute per migliorare la qualità di vita della nostra comunità". "Lodevole l'iniziativa - ha detto il sindaco LUcarelli -, di realizzare questo progetto, pensato per accompagnare le persone malate di tumore anche dal punto di vista del benessere, dell’autostima, della dignità personale durante uno dei percorsi più delicati della loro vita. Questo spazio sarà un rifugio di cura ma anche di ascolto. Un luogo in cui il gesto estetico diventa gesto terapeutico, relazione, presenza. E questa è una rivoluzione silenziosa, ma potente. Voglio ringraziare di cuore l’Azienda Usl Umbria 2, che ha messo a disposizione gli spazi ospedalieri, la Direzione Sanitaria e il Reparto di Oncologia dell’Ospedale di Narni, che con professionalità e apertura hanno accolto questa iniziativa e ne garantiranno la continuità e la qualità. E ovviamente l’Associazione Lotta contro il Cancro di Narni, che ancora una volta si dimostra motore attivo di solidarietà, attenzione e innovazione. Un progetto che nasce dal territorio e per il territorio. Perché una città è veramente tale non solo per le sue infrastrutture o i suoi servizi, ma per quanto sa prendersi cura delle persone nei momenti più difficili. E grazie a chi vorrà sostenerlo, diffonderlo e farne parte". La consigliera regionale Eleonora Pace ha ricordato "il grande impegno profuso negli anni da me e dall'amministrazione comunale per difendere l'ospedale di Narni e per fare in modo che esso progredisse da un punto di vista dei servizi offerti. L'impegno di Anlcc che da decenni è impegnata ad alleviare le sofferenze delle persone che incontrano il cancro assume un valore straordinariamente importante, che rende tutti noi orgogliosi. E questa ulteriore e lodevole iniziativa che stiamo inaugurando oggi, non è altro che l'ennesima conferma di quanto sia preziosa l'attività di questa associazione narnese".