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Narni, il sindaco Lucarelli sul numero dei dirigenti in comune: "nessuno sperpero di denaro"
Il sindaco Lorenzo Lucarelli interviene sulla questione dei dirigenti comunali. Il primo cittadino risponde così al consigliere Bruschini, che alcuni giorni fa aveva sollevato il "problema",facendo alcune precisazioni. "La Giunta - afferma - in uno dei suoi primi provvedimenti, prudentemente, aveva mantenuto la struttura organizzativa esistente. Questo nella consapevolezza della necessità di tutela degli equilibri finanziari (si era in pieno periodo di crisi energetica). Si era riservata, tuttavia, dopo un periodo di approfondimento, di riesaminare la struttura stessa e di sottoporla a verifica. Una volta superata la fase di eccezionale incertezza finanziaria, la Giunta, che aveva inizialmente congelato la situazione, ha preso piena consapevolezza della necessità di intervenire. Innanzitutto la gestione del Pnrr (rammento che il comune di Narni ha intercettato progetti per circa 16 milioni di euro, di cui 5 solo nel settore dei servizi sociali) è di una complessità e delicatezza tale da richiedere ulteriori ed adeguate professionalità quali/quantitative oltre a quelle già presenti nell’attuale struttura organizzativa. Le motivazioni alla base di questa decisione - continua Lucarelli -, sono ragionevoli e riassunte in un atto di Giunta Comunale del mese di luglio 2023 e richiamate nella stessa interpellanza del consigliere Bruschini: la macro-struttura esistente non può non cambiare, poiché con l’avvio dei progetti Pnrr l’impatto sulla struttura organizzativa del comune – e in particolare sul settore dei servizi finanziari - si è rivelato notevolissimo, con inevitabili ricadute nella gestione ordinaria delle attività, in sofferenza e in difficoltà anche nel rispetto di scadenze di legge. Si aggiunga che la soluzione prospettata di assunzione di un quinto dirigente consente di superare anche una situazione non prettamente congrua, ovvero quella del Segretario Generale che ha funzioni di gestione ed è anche responsabile anticorruzione. A tale proposito l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha evidenziato l’inopportunità del contemporaneo svolgimento da parte del responsabile anticorruzione di funzioni gestorie e della coincidenza di ruoli fra controllore e controllante. Ciò in quanto tali commistioni potrebbero compromettere la sua imparzialità, generando rischi di conflitti di interesse. Per quanto riguarda la rivisitazione della pianta organica, si precisa che il provvedimento è annuale, ma può essere adottato anche prima di questa scadenza in caso di sopraggiunte necessità. Con riferimento invece alle progressioni verticali, cioè allo sviluppo delle carriere personali, si ricorda che dal primo settembre sono state contrattualizzate ben 5 progressioni verticali, una dalla categoria B alla categoria C e quattro dalla categoria C a quella D (anche se ora si parla di 'Area' non più di 'categorie') ed è stata veramente rafforzata tutta la struttura dei servizi sociali (e quindi dell’Ambito Territoriale), con il passaggio a tempo pieno di 10 assistenti sociali. Già quest’ultima operazione dovrebbe far intuire come i servizi sociali stiano andando davvero verso un’altra dimensione, molto più importante e le esigenze di direzione non possono essere più come quelle di qualche anno fa. Si precisa che l’iter amministrativo per l’assunzione del nuovo dirigente è stato rispettato: il nuovo sistema di programmazione che si sostanzia nel 'Piao' - Piano Integrato di Attività e Organizzazione - la cui approvazione è di competenza della giunta comunale, avvenuta all’inizio del mese di agosto prevede, infatti, l’assunzione di un dirigente “Servizi finanziari” ed un dirigente agli 'Affari generali', con decorrenza 1 dicembre 2023. Ebbene questa sezione del 'Piao' non è altro che il 'fabbisogno del personale' (per il quale è stato rilasciato il parere del revisore dei conti), fabbisogno che viene inglobato nel 'Piao' che, fra le altre cose, sostituisce il Piano dei Fabbisogni di Personale, il Piano della Performance, il Piano di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, il Piano Organizzativo del Lavoro Agile e il Piano di Azioni Positive. Infine si ricorda che tale operazione è praticamente a costo zero nel bilancio comunale perché la spesa per il nuovo dirigente viene compensata con il personale andato già in pensione e che andrà in pensione entro il corrente anno. La decisione risponde quindi alla necessità di offrire alla città le migliori condizioni possibili per una gestione efficiente ed efficace delle opportunità e delle risorse che oggi ci vengono offerte, e per onorare l’impegno che ci siamo assunti verso i cittadini in una chiave di adeguamento e miglioramento continuo dei diversi settori e servizi comunali".
13/9/2023 ore 1:43
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