Venerdi sera (25 luglio) il centro storico di Narni si è trasformato in un grande spazio di gioco e creatività. La città era una sorta di "Paese dei balocchi" di collodiana memoria. Tutto questo grazie all'evento "Gioca e mettiti in gioco", giunto alla sua quattordicesima edizione. Trapezisti, giocolieri, dadi giganti, sabbiere formato piazza, laboratori e spettacoli hanno animato vie e piazze, con la partecipazione di tante famiglie e bambini. "Vista la partecipazione cittadina - si legge in una nota del Comune -, la manifestazione ha confermato il forte legame con la città e la capacità di coinvolgere persone di tutte le età, offrendo un’occasione di svago, incontro e scoperta. Il successo dell’iniziativa è legato anche al lavoro portato avanti nei centri civici con il progetto 'Game Out', che ha coinvolto bambine e bambini in attività ludiche e creative, preparandoli a vivere da protagonisti la serata. Prima del taglio del nastro, è stata esposta la bandiera della Palestina per richiamare l’attenzione sul dramma in corso a Gaza, che continua a colpire migliaia di bambini innocenti. Un gesto semplice ma significativo, che ha voluto tenere accesa l’attenzione anche su ciò che accade oltre i nostri confini e che testimonia ancora una volta l'impegno del Comune di Narni per i temi della pace e della solidarietà"."Un ringraziamento sincero - ha dichiarato l’Assessora alle Politiche Sociali Silvia Tiberti -, va a tutte le persone che hanno lavorato con passione e competenza – operatori, volontari, associazioni, organizzazioni – per rendere possibile questa serata. Gioca e Mettiti in Gioco, ha dimostrato quanto Narni sia capace di investire nella cultura del gioco come strumento di relazione e crescita della comunità. L’appuntamento è per il prossimo anno!".
(Foto prese sulla pagina Facebook del Comune di Narni)