Narni: ad un anno dalla chiusura dell'ultima edicola torna nel centro storico una rivendita di giornali
Un timido segnale. Che va tuttavia accolto con un pizzico di sano ottimismo. Al culmine di una crisi, che ha investito da tempo il settore commerciale del centro storico narnese e che ha visto nella chiusura dell'ultima edicola uno dei suoi momenti più critici, arriva oggi una buona notizia che farà piacere a molti residenti. Da un paio di giorni, infatti, è nuovamente possibile acquistare quotidiani e riviste nel centro storico della città. A riportare la notizia è il Corriere dell'Umbria, con un articolo firmato Cesare Antonini. "Inizio settimana con una bella novità per il centro storico narnese - scrive il collega -, da lunedi 26 maggio nella Tabaccheria Porcacchia, in piazza Garibaldi, sono tornati i giornali a 11 mesi dalla chiusura del chiosco storico che aveva servito i narnesi per decenni. 'Siamo contenti di poter offrire al centro cittadino un servizio che mancava da mesi - ha commentato Francesco Porcacchia, titolare dell’esercizio -, i giornali mancavano a tante persone che avevano solo questa finestra sull’attualità. Parlo di chi ama leggere i quotidiani e i periodici ma soprattutto per i più anziani che magari non si spostano più e vivono nel centro storico e preferiscono informarsi proprio grazie a questo canale di comunicazione. Avremo tutti i prodotti di un’edicola classica con il miglior assortimento possibile'. Quotidiani locali e nazionali, periodici e tanti altri prodotti che si trovano in edicola. La tabaccheria offre tanti servizi ai clienti compresi alcuni giochi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, oltre a prodotti di vario tipo e non solo legati al fumo ed i classici prodotti di questi esercizi commerciali. Come detto - continua l'articolo del Corriere -, la chiusura del chiosco costruito il secolo scorso a lato degli scaloni della cattedrale di Narni avvenne a maggio 2024. Le marginalità e anche scelte personali, costrinsero la gestione a chiudere i battenti e a cercare qualcuno che rilevasse la licenza. Un titolo che prima era un assegno circolare, un investimento sicuro, adesso qualche difficoltà in più c’è, tanto per usare un eufemismo. L’amministrazione comunale, che detiene il gabbiotto in questione, sta cercando di farlo rivivere: dagli eventi natalizi alla Corsa all’Anello dove un noto esercente narnese ha proposto prodotti legati all’evento e altri gadget a tema per i turisti e i cittadini, per ora sono solo attività temporanee e nessuno pare intenzionato a investire a tempo indeterminato. Almeno per il momento. E qualcuno parla anche di abbattere quel chiosco che potrebbe anche liberare la vista totale del Duomo narnese. Ma si proverà a riattivarlo in tutti i modi anche se la concessione per l’edicola è in scadenza".
(nella foto del Corriere dell'Umbria il tabaccaio narnese, Francesco Porcacchia, che ha aperto nel suo negozio un corner dedicato ai giornali)