Sabato 16/08/2025
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L'assessore Mercuri risponde a Proietti Grilli: "I Comuni non hanno più la libertà di un tempo per acquisire dei mutui"
L'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Narni, Marco Mercuri, risponde al suo collega di partito Enzo Proietti Grilli. L'ex assessore (anche lui ai Lavori Pubblici) due giorni fa era intervenuto attaccando la giunta Lucarelli su alcune questioni riguardanti opere pubbliche, viabilità e decoro urbano. "Ringrazio il mio collega - afferma Mercuri -, e gli rispondo in quanto parte in causa visto che buona parte delle opere attenzionate riguardano le mie deleghe amministrative. A Enzo faccio presente che, purtroppo, il quadro normativo a cui lui era abituato (torniamo indietro di circa venti anni) si è profondamente modificato ed oggi le amministrazioni non hanno più quella libertà di acquisire mutui che c’era una volta e che, ahimè, l'indebitamento contratto a suo tempo pesa ancora oggi in modo determinante sull'acquisizione di nuovi mutui, utili a fornire le adeguate risorse atte far fronte alle tematiche sollevate. Per quanto riguarda la strada del Suffragio, definita uno 'sfregio' fatto alla collina, mi sembra di ricordare che la curva sotto le pendici della meravigliosa collina abbia un nome emblematico: 'curva dello scarico'. Riguardo a quel verde che c'era, ricordo che esso era costituito da infestanti sambuchi e sterpaglie naturali che alla fine dell’opera verranno sostituiti con una piantumazione consona sia per l’abbattimento dell’inquinamento sia per l’arredo urbano. Immagino che è per queste ragioni che non ci sono state proteste o interventi da parte di autorità preposte al controllo della regolarità dei progetti proposti. E' evidente che la nuova strada sarà un'utile scorciatoia dalla Flaminia al Suffragio, che permetterà di 'bypassare' Porta Ternana. Per quanto riguarda il Parcheggio del Suffragio - continua Mercuri -, è programmato un ormai inderogabile raddoppio. L'utilità è innegabile, considerando il maggior traffico che ci sarà quando riusciremo a fare l'ampliamento del parcheggio che è l'unica speranza per la sopravvivenza del centro storico. Inoltre una strada a doppia percorrenza garantisce di avere una via di fuga alternativa in caso di problematiche naturali o causate dall'uomo. Senza dimenticare che l'ambizione sarebbe quella di raggiungere la zona pianeggiante a valle di Porta della Fiera, realizzare parcheggi a raso per i residenti della zona a valle della città e lasciare fuori dalle mura quante più auto possibile. E non mi pare poco, in prospettiva. Su Piazza Garibaldi - prosegue Mercuri -, dopo quattro assemblee di partecipazione al progetto, non è mai emersa una forte critica da parte dei cittadini coinvolti a dare un parere allo stesso, che era orientato alla valorizzazione della fontana come richiesto dall’amministrazione al progettista. Oggi, dunque, trovo quantomeno pretestuosa la critica. O meglio come vale per ognuno di noi 'non è bello quel che è bello ma è bello ciò che piace'. Si ricordano vie e piazza da sistemare che sono in corso di progettazione come via Mazzini e via Marcellina ma non si fa cenno di tutte quelle dove si è intervenuti: da via Aspromonte, Santa Croce e altre, tutte situate nella zona del 'Monte'. Aggiungo interventi: Porta della Fiera, la realizzazione della 'Casa della comunità' ed il restauro delle mura urbiche. Da non dimenticare gli interventi nel centro storico sul recupero del 'Teatro di Palazzo' e la rifunzionalizzazione del Teatro Manini. L' impegno serrato è rivolto alla realizzazione, nei tempi previsti, di una mole di interventi senza precedenti, che cambierà il volto della città. Ovviamente gli investimenti infrastrutturali sono una parte importante ma non esaustiva delle azioni messe in campo per rilanciare il centro storico di Narni. Sulle potature, magari quest’anno hanno sofferto quelle del centro storico ma con un territorio vasto che copre quasi 200 kmq, averlo tutto preciso, per effetto del tema risorse economiche che ricordavo all’inizio, rimane quantomeno complicato. Ringrazio ancora per gli spunti forniti dall'ex assessore, tra l'altro carissimo amico, ma voglio sottolineare che il sottoscritto, così come l'amministrazione tutta, quando si prodigano per il bene della città mettono sul piatto della bilancia in egual modo il centro storico, lo Scalo e le frazioni cercando di distribuire equamente tutto quello che si possa attuare per migliorare gli spazi e la vita di chi li occupa".
16/8/2025 ore 2:25
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