Wednesday 01/10/2025
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La ballerina narnese Rebecca Storani dopo aver girato mezzo mondo torna a Terni e apre un'accademia di danza
“Torno a Terni per costruire qualcosa di mio”. A parlare è Rebecca Storani, la ballerina narnese, la quale, dopo un lungo girovagare, torna dove tutto era iniziato. "Dopo anni vissuti in scena e in sala prove - spiega Rebecca che oggi ha 29 anni -, sentivo il bisogno di tornare a casa. Terni è il luogo da cui sono partita e oggi è il luogo in cui scelgo di restare, per restituire alla mia città tutto quello che ho imparato durante il mio percorso artistico e formativo. Ho lavorato come ballerina professionista in diverse compagnie nazionali, ma parallelamente ho sempre portato avanti lo studio: mi sono laureata in danza classica e ho approfondito l’ambito pedagogico e psicologico, specializzandomi soprattutto oltre che nel repertorio, ma nell’approccio al lavoro sano con bambini e adolescenti. È stato un cammino lungo, a volte complesso, ma ricco. Oggi sento che è arrivato il momento di condividere queste competenze con chi vive qui, vicino a me, senza dover per forza andare lontano per trovare qualità e serietà. A settembre aprirò i miei corsi di danza classica a Terni, che ho deciso di chiamare 'Accademia di danza umbra', ospitati all’interno della Indios Academy, e sarà molto più di una semplice attività didattica. L’ho chiamata anche così perché voglio creare un ambiente dove i ragazzi, ma anche gli adulti, possano imparare divertendosi, sentendosi accolti e valorizzati, con uno sguardo attento alla danza come esperienza sana ma professionale, quindi completa e formativa. Non cerco solo talenti da palcoscenico: mi interessa aiutare ogni allievo a capire meglio il proprio corpo, a muoversi con consapevolezza, a scoprire la bellezza della disciplina senza mai perdere il piacere di esprimersi. Per questo il mio metodo integra tecnica, musicalità, lavoro fisico e ascolto personale. Accanto ai corsi annuali, sto anche realizzando un progetto che per me ha un grande valore: una produzione de “Lo Schiaccianoci” in forma di corso intensivo (stage) con tournée, che andrà in scena il 5 e 6 gennaio 2026. Le selezioni sono aperte e verranno effettuate tramite video, con la possibilità di essere inseriti nel cast e vivere un’esperienza vera, tra prove, palcoscenico e preparazione professionale. È un progetto a cui tengo molto perché offre ai giovani danzatori un’opportunità concreta, in un contesto artistico serio ma accessibile. E c’è anche un altro aspetto del mio percorso che voglio condividere. Da poco ho conseguito la qualifica professionale di onicotecnica, e a breve aprirò il mio studio a Magliano Sabina. Anche in questo ambito porto la stessa cura e attenzione al dettaglio che mi ha sempre guidata nella danza. Credo che il prendersi cura di sé – che sia attraverso il corpo o attraverso la bellezza delle mani – sia un atto potente, che aiuta a ritrovare fiducia e identità. Danza, formazione e cura estetica sono per me tre strade diverse ma complementari: ognuna racconta un pezzo della mia storia, e ognuna mi permette di essere utile in modo diverso, qui dove ho scelto di restare. Non vedo l’ora di iniziare. E di farlo qui, a casa".
29/9/2025 ore 2:50
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