Forza Italia: "Il regolamento comunale su manifestazioni ed eventi è tutto sbagliato e va rifatto daccapo"
Forza Italia boccia il regolamento sulle manifestazioni e gli eventi che si svolgono a Narni. "Esso - afferma Sergio Bruschini, il capogruppo -, continua a restare in sospeso. Questo accade nonostante il documento sia stato più volte inserito all'ordine del giorno del Consiglio Comunale. In queste circostanze, tuttavia, non si è mai arrivati alla sua approvazione definitiva. La situazione è paradossale, considerando che persino un consulente sembra aver collaborato alla sua stesura, ma il testo rimane oggetto di critiche e dubbi sulla sua reale applicabilità. Già in sede di commissione erano emerse numerose perplessità sulla gestione delle iniziative: dalle sagre nelle aree periferiche fino agli eventi nel centro storico, con particolare attenzione agli orari e alle prescrizioni sull'impatto acustico. Il problema più evidente - sottolinea Bruschini -, è la totale assenza di strumenti di controllo: il Comune stabilisce norme per la gestione del rumore, ma non dispone di mezzi per farle rispettare, lasciando i cittadini nell'unica possibilità di rivolgersi ad Arpa per eventuali verifiche. Il vero nodo della questione, però, sta nel metodo con cui il regolamento è stato concepito: un documento calato dall’alto, senza coinvolgere cittadini, associazioni e realtà interessate. Questo approccio - conclude l'esponente di Forza Italia -, ha generato un testo troppo complesso e inadeguato alle esigenze reali della comunità, rendendo il regolamento inefficace prima ancora di essere approvato. L’unica soluzione plausibile è il ritiro di questo testo per una sua riscrittura, basata su una partecipazione concreta e condivisa. Solo attraverso un confronto reale con tutti gli attori coinvolti sarà possibile creare un regolamento efficace, che garantisca un equilibrio tra lo sviluppo degli eventi e il rispetto delle esigenze dei residenti. Il tempo delle decisioni imposte dall’alto sembra ormai superato: Narni ha bisogno di una gestione più trasparente e inclusiva".