Comune e associazioni danno vita alla rete "Insieme per il bene comune", l'assessore Tiberti: "un patrimonio di ricchezza per Narni"
Un appuntamento importante, al quale hanno partecipato numerose associazioni del territorio. E' quello che si è svolto sabato 29 novembre al Digipass di Narni. Nell'occasione Comune ed associazioni hanno firmato un Protocollo che ha portato alla costituzione della Rete "Insieme per il Bene Comune". A parlare con soddisfazione di questo importante atto è l'assessore alle Politiche Sociali,
Silvia Tiberti. "Abbiamo sancito, insieme al sindaco
Lorenzo Lucarelli, attraverso la firma di un Protocollo - spiega la responsabile del Welfare -, un lavoro che è iniziato nel 2019, tra l'Assessorato alle Politiche Sociali, alcuni servizi della Usl Umbria2 (Ser.D, U.O. Consultori, U.O. Promozione della Salute) e le realtà associative maggiormente rappresentative del nostro territorio, la costituzione della Rete 'Insieme per il bene comune'. L'obiettivo per cui era nata la Rete, è lo stesso che, ad oggi, ha permesso le associazioni ed il Comune di rimanere uniti e di crescere, nonostante le limitazioni imposte dal Covid, ovvero rilevare insieme i bisogni del territorio ed insieme co-progettare azioni mirate, che sappiano dare risposte precise per il benessere della nostra comunità, diventando appunto 'la Rete Insieme per il Bene Comune'. Essa lavora per migliorare la qualità della vita, prevenire le fragilità, offrire sostegno alle persone che si trovano a vivere situazioni di difficoltà, cercando di superare la frammentazione ed aumentando le possibilità di risposte da offrire.
Questo approccio - prosegue Silvia Tiberti -, ha consolidato la collaborazione tra i vari attori della Rete, integrando competenze e risorse, superando una logica competitiva e creando rapporti basati sulla fiducia. In questa ottica, partendo da alcuni bisogni emersi nel territorio: stili di vita (alimentazione, uso di alcol, attività fisica), solitudine, rapporto genitori-figli, prevenzione della salute, sono state realizzate varie iniziative, rivolte a tutta la popolazione, riguardo a tali tematiche, oltre a percorsi formativi condivisi, anche con la partecipazione di studenti e studentesse, sulla comunicazione e sul benessere della salute, per cercare di adottare un linguaggio comune tra tutte le realtà rappresentate. Dopo la sperimentazione di questo modello, le associazioni ed i servizi Usl Umbria2, hanno presentato delle iniziative, per cui a rotazione, sono state svolte delle attività che hanno coperto a cadenza mensile i vari anni dal 2022 fino ad oggi. Le tematiche affrontate riguardavano la promozione della prevenzione ed il benessere della salute e dei corretti stili di vita 360°, in questo ambito sono state inserite anche alcune azioni relative al contrasto del Gioco d'azzardo. Continueremo - conclude l'assessore Tiberti -, a consolidare e mantenere la rete costituita anche grazie alla stesura del protocollo, che definisce gli obiettivi ed i compiti di ciascuno, in questa cornice di promozione del benessere. Fare in modo che siano sempre più presenti nella co-progettazione oltre agli operatori, volontari, cittadini, soprattutto utenti e familiari esperti, che con il loro sapere esperienziale, possono fare la differenza per migliorare tanti aspetti della vita quotidiana, ma anche riguardo all'organizzazione dei servizi o alla realizzazione di laboratori ed attività facilitando ed incrementando anche la già esistente metodologia dell’auto aiuto. Siamo il primo Comune in Umbria ad aver realizzato questo modello operativo, spero che possa diventare un metodo anche per gli altri Comuni della Regione. Tutto questo rappresenta un patrimonio di grande ricchezza per la Città di Narni".