All’avvocato narnese Pietro Pegoraro è stato assegnato il premio "Tommaso Moro" dei Giuristi Cattolici. Il premio viene conferito annualmente alla personalità che nell’anno precedente si è distinta nel territorio provinciale ternano nella valorizzazione dei valori costituzionali e statutari dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani. La motivazione è stata la seguente: "All’avvocato Pietro Pegoraro, per la sessantennale attività professionale svolta con zelo ed impegno esemplare nell’associazionismo nazionale ed internazionale per la diffusione dei valori cristiani universali e statutari, ed in particolare per il sostegno personale fattivo e continuativo alla promozione della cultura e della musica strumentale e vocale, quali rappresentazioni e partecipazione del divino nel creato". "Questa premiazione - affermano il Sindaco Lorenzo Lucarelli ed il Presidente del Consiglio Comunale Michele Francioli -, ci rende particolarmente orgogliosi in quanto rende merito al nostro concittadino narnese, l’avvocato Pietro Pegoraro, tanto per la sua attività professionale, quanto al suo pluriennale e costante impegno nella promozione della cultura e della musica ben oltre i confini della città di Narni. Produzione artistica e musicale che non solo arricchisce e valorizza le nostre comunità, ma ne rappresenta un importante elemento distintivo e di riconoscibilità sul territorio nazionale ed all’estero, tanto da costituire nel tempo un elemento imprescindibile dell’offerta culturale della Città". La premiazione si è svolta nell’ambito del Seminario formativo organizzato dell’Unione Giuristi Cattolici (Ugci) per gli studenti degli IIS di Terni denominato "La tutela del lavoro nella Costituzione italiana: profili costituzionali, previdenziali, infortunistici e demografici", nell'ambito del progetto "Cittadinanza digitale e Costituzione" tenuto per gli studenti del quinto anno dell’Istituto Casagrande-Cesi. Nel seminario sono stati trattati i temi della tutela del lavoro, della prevenzione e sicurezza, delle pensioni e dell’annesso problema della crisi demografica spaziando dalla Costituzione (articoli 1, 35 e 38) ai Testi Unici vigenti in materia di infortuni sul lavoro e malattie professionali (Dpr n.1124/1965) e di sicurezza sul lavoro (DLGS. n.81/2008). "L'Unione Giuristi Cattolici Italiani (Ugci) di Terni - si legge in un comunicato -, ha creduto fin dal suo avvio nel 'progetto cittadinanza digitale e Costituzione per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado' con il quale, attraverso seminari giuridici formativi mirati, ogni anno intende procedere nell’alfabetizzazione giuridica ed istituzionale dei giovani cittadini su temi fondamentali per lo sviluppo di una cittadinanza attiva e responsabile - precisa l'Avv. Diego Piergrossi, Presidente dell’Ugci Terni -, per fornire agli studenti innanzitutto una prima conoscenza tecnica su istituti imprescindibili per l’ingresso nel lavoro e contestualmente indicare gli strumenti giuridici per acquisire e selezionare le fonti giuridiche vigenti, così da approcciare direttamente le norme che ineriscono temi tanto attuali ed incidenti nella propria vita lavorativa; strumenti necessari per esercitare una vera cittadinanza ed orientarsi nella massa di informazioni diffuse dai media molte delle quali manipolate o pubblicate con approssimazione. Tra i relatori erano presenti: il Prof. Luca Castelli (Docente di Diritto Pubblico dell'Università degli Studi di Perugia), l'Avv. Diego Piergrossi (Docente di Diritto della Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro e Specialista in Diritto Sindacale del Lavoro e della Previdenza Sociale), l'Avv. Ermanno Ventura (Componente del Consiglio Nazionale per la Cooperazione e lo Sviluppo presso il Ministero degli Affari Esteri, Presidente MCL Umbria). Sono intervenuti inoltre: la Professoressa Marina Marini (Dirigente dell’Istituto IS Casagrande Cesi, il Prof. Marco Cavallari (Avvocato e Docente di Diritto dell’IIS Casagrande Cesi) ed il Rev. Dott. Don Albin Kouhon (Cancelliere del Tribunale Ecclesiastico Diocesi Tna).