Martedì 19/03/2024
Home     Cronaca    Attualità    Politica    Economia    Comprensorio    Corsa all'anello
Ore 03:35
Ambiente    Sport    Cultura    Turismo    Musica    Costume    Sondaggi    Video     Eventi
Covid-19, sale a 1.023 in Umbria il numero dei contagiati, 775 nel perugino e 218 nel ternano, 30 sono di fuori regione
Dai dati aggiornati alle 8 di domenica 29 marzo, sono 1.023 le persone che in Umbria risultano positive al virus Covid-19. I guariti sono 13, di cui 7 residenti nella provincia di Perugia e 6 in quella di Terni. Risultano invece essere 82 i "clinicamente guariti", di cui 42 residenti nella provincia di Perugia e 40 in quella di Terni. I deceduti sono 31: 18 residenti nella provincia di Perugia e 12 in quella di Terni, uno è di fuori regione. Tra i 1.023 pazienti positivi, 30 sono di fuori regione, 775 sono residenti nella provincia di Perugia e 218 in quella di Terni. Sono ricoverati in 212; 152 sono residenti nella provincia di Perugia e 47 in quella di Terni, 13 sono di fuori regione. I ricoveri nell’ospedale di Perugia sono 76, 56 in quello di Terni, 31 a Città di Castello, 40 a Pantalla, 4 a Orvieto, 5 a Foligno. Dei 212 ricoverati, 46 sono in terapia intensiva, 20 nell’ospedale di Perugia, 16 in quello di Terni, 5 a Città di Castello, 1 nell’ospedale di Pantalla, 4 in quello di Orvieto. Le persone in osservazione sono 3.054, di queste 2.363 sono nella provincia di Perugia e 691 in quella di Terni. Sempre alla stessa data risultano essere 3.354 i soggetti usciti dall’isolamento, di cui 2.574 nella provincia di Perugia e 780 in quella di Terni. Nel complesso entro le 8 del 29 marzo, sono stati eseguiti 7.685 tamponi. I pazienti "clinicamente guariti" sono quelli che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche come febbre, rinite, tosse, mal di gola e, nei casi più gravi, polmonite con insufficienza respiratoria, diventa asintomatico, clinicamente guarito, pur risultando ancora positivo al test per la ricerca di Sars-CoV-2. In questo caso, pur non essendo più necessario il ricovero, il paziente non può ritornare alla vita di comunità perché ancora con una carica virale elevata. Il paziente ufficialmente guarito invece, è colui che risulta negativo in due test consecutivi, effettuati a distanza di 24 ore uno dall’altro.
29/3/2020 ore 11:23
Torna su